Studiomaster è il brand audio professionale distribuito in Italia da Frenexport, che da molti anni si occupa di proporre al mercato soluzioni pratiche e prodotti innovativi. Da poco il produttore inglese ha rinnovato il parco delle digital console con una serie di novità, tra cui il mixer Digitrack 18.
Il punto di partenza è ancora una volta la semplicità di utilizzo. Il mixer digitale ultracompatto Digitrack 18 di Studiomaster combina le funzioni di un mixer hardware con la massima ergonomia e con la bellezza e la semplicità del controllo touch screen. È progettato per un uso veloce, semplice e intuitivo e sposa in pieno la filosofia della gamma dei prodotti Frenexport, “accendi e usa”.
La superficie di controllo offre un totale di 20 canali, 16 input XRL più 4 digitali. In aggiunta a tutto ciò troviamo ovviamente effetti e dinamiche interne di alta qualità, stereo USB playback e la possibilità di registrare multitraccia tramite presa USB e scheda di espansione. I BUS interni sono 16, da utilizzare per mandate ausiliaria, monitoring AUX e molto altro ed in aggiunta troviamo 8 stereo EFX, 8 smart out e fader fisici motorizzati. Dentro alla console, nel core, troviamo processori SHARC, quanto di meglio c’è sul mercato.
Il layout è assolutamente un classico. Nella parte superiore sono presenti i potenziometri per i gain e, nella parte inferiore, 8 fader motorizzati da 100 mm più il master fader, mentre la parte centrale è dedicata ad un touchscreen da 7 pollici ad alta risoluzione che mette a portata di mano tutte le funzioni, le opzioni I/O e gli effetti.
A completamento dell’interfaccia utente ci sono un comodissimo encoder molto piacevole al tatto ed una serie di tasti fisici per selezionare canali, solo, mute, richiamare e gestire gli effetti e le scene che sono memorizzabili e richiamabili con un click. Va anche ricordato che con questo nuovo modello di Studiomaster è possibile organizzare e richiamare dei mute group e dei DCA, posizionati su Layer anch’essi richiamabili, caratteristiche che lo accomunano a console ben più grandi e…costose.
Digitrack 18 può anche essere controllato a distanza con un iPad via Wi-Fi, consentendo perciò di muoversi nella venue per ottimizzare i suoni ed il set up tuning generale. Il mixer può anche essere collegato a un controllo API o ipad personalizzato tramite RS485.
Come il resto del mixer il pannello posteriore appare organizzato e molto chiaro nelle connessioni, varie e complete. Si va dai 16 XRL in entrata (4 dei quali hanno doppia connessione jack standard) alle 8 uscite, anch’esse XRL, fino alla dotazione completa di connessioni digitali: AES/EBU, S/PIDIF, RS485, USB 2.0, Audio USB per connessione LAN.
Digitrack 18 include tutto ciò che serve e soprattutto processori di dinamica disponibili su ogni canale unitamente a 4 effetti stereo, tra i quali effetti di riverbero, delay, modulazioni (Chorus, Phaser…) e EQ grafici tutti gestibili tramite una grafica semplice e molto intuitiva. I parametri poi possono essere cambiati da touchscreen o tramite combinazione di tasti ed encoder.
Esistono due tipi di schede espansione, una che permette tramite presa USB di avere 16 in e 16 canali Out per registrazione e virtual sound check, l’altra con connessioni LAN per il multitrack network su rete LAN.
Info: www.frenexport.it