L’innovativo coreografo Andrew McNicol ha presentato la prima mondiale di “Upstream” in collaborazione con la Companhia Nacional de Bailado (CNB) e affiancato dal light designer Yaron Abulafia che, per l’occasione, ha scelto le teste mobili Robe T1 Profile.
Yaron ha utilizzato 20 Robe T1 Profile nel suo disegno luci, in aggiunta all’illuminazione già presente in teatro, lavorando a stretto contatto con la costumista Helena de Medeiros e con il compositore Peter Gregson, che ha creato una musica minimalista contemporanea, eseguita dal vivo dai solisti dell’Orchestra da Camera del Portogallo.
Lo scopo di Yaron era di ricreare un ambiente subacqueo in cui tutto è più fluido e i movimenti più morbidi e sinuosi. Per fare ciò è stato utilizzato un fondale in materiale plastico semitrasparente e resistente al calore, suddiviso in otto gocce di 1,5 metri di larghezza, con potenti ventilatori a velocità variabile posizionati ai lati per creare movimenti asimmetrici e ondulati sui quali Yaron ha proiettato effetti di increspatura e texture acquose.
“Mi è piaciuto molto il modo in cui si può combinare la miscelazione dei colori del T1 con le sorgenti alogene e HMI convenzionali”, ha spiegato Yaron. “L’eccezionale resa cromatica e la generale morbidezza della luce emessa, ha reso molto semplice la miscelazione e la combinazione con una serie di filtri. La luminosità del T1 è ottima per una sala di dimensioni medio-grandi come questa, dove possono essere utilizzati sia come luce soffusa che diventare molto intensi quando necessario”.
Info: robe.cz